Verso il superamento del «Professor’s privilege» per le invenzioni dei ricercatori
È in arrivo una riforma a lungo attesa sui diritti patrimoniali derivanti dalle invenzioni dei ricercatori
Lo scorso 1° dicembre il Consiglio dei Ministri ha rinnovato l’approvazione di un disegno di legge, già presentato dal precedente Governo e poi decaduto con la fine della legislatura, diretto ad apportare varie modifiche al Codice della proprietà industriale (“CPI”, il DLgs. 30/2005).
Tra le varie novità che questo disegno di legge si propone di introdurre, una particolarmente significativa e a lungo attesa riguarda la modifica della disciplina dei diritti derivanti dalle invenzioni dei ricercatori delle Università e degli altri enti pubblici di ricerca.
Si ricorda che la disciplina generale dei diritti derivanti dalle invenzioni dei dipendenti prevede tradizionalmente una distinzione tra invenzioni di servizio, realizzate nell’esecuzione di un rapporto di lavoro in cui
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