Ricognizione di debito con imposta di registro fissa
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione pongono fine a un lungo dibattito
Da tempo, il trattamento impositivo indiretto dell’atto di riconoscimento di debito è oggetto di un dibattito giurisprudenziale (si veda “Imposizione indiretta della ricognizione di debito con interpretazioni eterogenee” del 12 novembre 2021).
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7682, depositata ieri, risolvono, finalmente il conflitto, affermando che la scrittura privata non autenticata di ricognizione di debito, avente carattere meramente ricognitivo di una situazione debitoria certa, è soggetta a registrazione in caso d’uso (con applicazione dell’imposta di registro fissa), a norma dell’art. 4 della Tariffa parte II allegata ad DPR 131/86, trattandosi di scrittura non avente a oggetto prestazioni a contenuto patrimoniale.
Inoltre, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41