Dal 2024 nessuna esenzione per i redditi fondiari di coltivatori diretti e IAP
Rimangono le riduzioni per tali soggetti e per gli affitti a «giovani imprenditori agricoli»
Fino all’anno 2023, erano esclusi dalla base imponibile dell’IRPEF i redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati dai coltivatori diretti (CD) e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella previdenza agricola (art. 1 comma 44 della L. 232/2016).
Tale esenzione non è stata oggetto di proroga, né in sede di legge di bilancio 2024 (L. 213/2023), né con altre disposizioni. Pertanto, salvo future proroghe, a partire dal 2024 i redditi dominicali e agrari relativi a tali terreni risulteranno imponibili ai fini dell’IRPEF (e delle relative addizionali) e andranno pertanto indicati come tali nel quadro RA a partire dalle dichiarazioni REDDITI PF o SP 2025 (per l’anno 2024) (si veda “Nel 2024 terreni di coltivatori diretti e IAP senza esenzione
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