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FISCO

Servizi erotici on line con IVA del destinatario

Le prestazioni relative alle videochat sono servizi di intrattenimento e hanno rilevanza IVA dove risiede il cliente finale

/ Emanuele GRECO

Giovedì, 11 maggio 2023

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Le prestazioni consistenti in videochat erotiche via web, in cui gli interpreti si esibiscono in diretta, rese da una società di un altro Stato membro, sono soggette a IVA in Italia se ivi è residente il cliente finale del servizio.
La fattispecie è stata esaminata dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 322, pubblicata il 9 maggio 2023, e già commentata dalla stampa specializzata, sebbene il documento sia stato rimosso nel pomeriggio dello stesso giorno.

Sono messe in luce le condizioni di applicabilità del criterio di territorialità IVA previsto per le prestazioni di intrattenimento B2C che, secondo la risposta dell’Agenzia, sono riconducibili a quelle “relative ad attività culturali, artistiche, sportive, scientifiche, educative, ricreative e simili” ...

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