Dividendi esteri con doppia imposizione
La Cassazione conferma che i Trattati dispongono la tassazione concorrente, attenuata da aliquote ridotte nello Stato della fonte
I dividendi erogati da una società di diritto spagnolo a una persona residente in Italia sono soggetti a tassazione concorrente in Italia, quale Stato di residenza del beneficiario, e in Spagna, quale Stato della fonte, con il solo limite per cui, in Spagna, l’imposta non può eccedere il 15% e tale imposta va poi detratta dall’eventuale maggiore imposta da versare in Italia; lo ha precisato la Cassazione con la sentenza n. 20577 del 17 luglio scorso.
Affermando tale principio di diritto, che pare in realtà scontato, la Suprema Corte ha ribaltato il giudizio di secondo grado che aveva dichiarato non imponibili in Italia i dividendi percepiti dal socio, persona fisica, della società spagnola, sulla base dell’errato presupposto per cui in Spagna era stata applicata la ritenuta ...
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