Anche le segnalazioni dei whistleblowers anonimi vanno registrate
La protezione contro le ritorsioni è garantita anche ai segnalanti anonimi se successivamente identificati
Le misure di protezione previste dal DLgs. 24/2023 presuppongono l’individuazione del soggetto segnalante, denunciante o di chi effettua una divulgazione pubblica.
Secondo le nuove Linee guida ANAC approvate dal Consiglio nell’adunanza del 12 luglio 2023 con la delibera n. 311, infatti, la segnalazione, oltre a dover essere il più possibile completa sotto il profilo della descrizione del fatto oggetto della segnalazione, con una indicazione chiara delle circostanze di tempo e di luogo in cui tale fatto si è verificato, deve anche indicare in modo preciso le generalità o gli altri elementi che consentano di identificare il soggetto cui attribuire i fatti segnalati, ciò al fine di garantirgli protezione.
Ciò non significa, però, che le segnalazioni non possano avvenire in forma anonima ...
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