Ravvedimento operoso per l’indebito utilizzo del plafond
La violazione è ravvedibile anche per l’IVA all’importazione, con il pagamento di sanzioni e interessi
La Cassazione, con l’ordinanza n. 25318 depositata ieri, ha dato conferma dell’applicabilità del ravvedimento operoso al fine di sanare l’irregolare utilizzo del plafond per assolvere l’IVA all’importazione.
La Suprema Corte afferma che una siffatta violazione non può considerarsi come meramente formale e che, per tale ragione, oltre all’imposta, sono dovute anche le sanzioni.
Inoltre, devono essere corrisposti gli interessi poiché la violazione attiene al pagamento dell’IVA all’importazione, la quale è pretesa al momento delle operazioni doganali e non in un momento successivo.
Il caso esaminato dalla Cassazione riguarda una società nazionale che ha effettuato importazioni senza assolvimento dell’IVA in Dogana, avendo presentato dichiarazioni ...
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