Compensi del professionista cumulabili se l’incarico consta di attività diverse
Il CNDCEC ha chiarito che nell’«assistenza tecnica» rientrano le attività di consulenza e rappresentanza tributaria e non l’assistenza tributaria
Con il Pronto Ordini n. 49/2023, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha risposto a un quesito sulla congruità della parcella di un professionista per l’assistenza tecnica davanti alla Corte di Giustizia tributaria.
Il compenso era stato determinato applicando la percentuale del 5% del valore della pratica, rispettivamente, per le attività di consulenza, assistenza e rappresentanza tributaria, come descritte dal DM 140/2012; ci si chiedeva se fosse legittimo il cumulo dei compensi.
Il CNDCEC, dopo aver ricordato che, se non è pattuito un compenso tra le parti, questo può essere determinato dal giudice in base al DM 140/2012, ha spiegato che l’art. 15 comma 1 lett. l) del decreto elenca, tra le attività che può compiere il professionista, quelle ...
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