Per l’eccedenza dei compensi nello sport dilettantistico ritenuta a titolo di acconto
L’aliquota sarà applicata in base alla tipologia di reddito derivante dal lavoro sportivo
La riforma dello sport (ex L. 86/2019) ha – tra le altre cose – fissato un nuovo limite di non imponibilità per i compensi derivanti dall’attività sportiva dilettantistica. In particolare, ai sensi dell’art. 36 comma 6 del DLgs. 36/2021 “I compensi di lavoro sportivo nell’area del dilettantismo non costituiscono base imponibile ai fini fiscali fino all’importo complessivo annuo di euro 15.000,00”.
La lettura testuale della norma non crea particolari questioni interpretative, prevedendo essenzialmente un innalzamento dell’importo, precedentemente fissato in 10.000 euro, ex artt. 67 e 69 del TUIR. Inoltre, l’art. 51 comma 1-bis dello stesso decreto (norma transitoria) stabilisce che per i lavoratori sportivi che nel corso del 2023 percepiscono sia ...