Inflazione e Fed conducono al ribasso i tassi
L’inflazione europea si affaccia sotto il 3%, i dati sul Pil deludono così come gli indici di fiducia sulle prospettive economiche
Per la seconda volta consecutiva la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi d’interesse al 5,25%-5,50%, come da attese di mercato. La banca centrale ha indicato che potrebbe aumentare ancora i tassi, se la forza dell’economia statunitense si confermasse, ma ha anche aggiunto un riferimento all’inasprimento delle condizioni finanziarie come uno dei fattori che “potrebbero pesare sull’attività economica”, con effetti ancora incerti. Powell ha sottolineato che i costi di finanziamento del mercato dovrebbero rimanere elevati in modo duraturo per poter influenzare le future scelte di politica monetaria.
Gli investitori sembrano aver interpretato il messaggio Fed in senso accomodante nel suo complesso, o comunque meno “hawkish” del previsto. Le ...
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