Scadenza a marzo 2024 per il contributo al Fondo di previdenza del clero secolare
Con la circolare n. 94, pubblicata ieri, l’INPS ha comunicato l’aggiornamento del contributo a carico degli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica per l’anno 2022, fornendo le istruzioni per il pagamento.
Ai sensi del DM 21 luglio 2023, infatti, a decorrere dal 1° gennaio 2022 il contributo è pari a 1.802,65 euro annui (300,44 euro bimestrali e 150,22 euro mensili).
Tenuto conto che il precedente valore era pari a 1.769,04 euro, l’importo dovuto a titolo di conguaglio (33,61 euro) è pari a 5,60 euro per un bimestre e a 2,80 euro per un mese.
Il termine di versamento senza aggravio di interessi è fissato al 31 marzo 2024 e attiene alle sole integrazioni dovute per gli anni 2022 e 2023.
Ai fini del versamento, si ricorda che nel Portale dei Pagamenti - Fondo Clero del sito www.inps.it sono disponibili le funzionalità:
- pagamento on line PagoPA, tramite carte di pagamento o addebito in conto corrente;
- avviso di pagamento PagoPA generato dal Portale dei pagamenti, accedendo al servizio attraverso i canali sia fisici che on line di banche e altri prestatori di servizi di pagamento.
Infine, si conferma la possibilità di effettuare il bonifico cumulativo per l’Istituto centrale per il sostentamento del clero, con riferimento ai sacerdoti cattolici rientranti nel sistema del sostentamento di cui alla L. 222/85, ovvero per le diverse confessioni acattoliche, con riferimento ai propri ministri di culto nei casi in cui si preveda l’adempimento unico.
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