Il giudizio di ottemperanza non vale per lo sgravio del ruolo
L’annullamento dell’iscrizione ipotecaria non incide sulla pretesa dall’ente impositore
Il giudizio di ottemperanza non può essere esperito per imporre all’Agente della riscossione l’annullamento della cartella di pagamento, potendo il contribuente azionare altri rimedi come quello risarcitorio.
Questo è il principio espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 33407/2023, che mette in luce le peculiarità, ovvero i limiti del giudizio di ottemperanza ex art. 70 del DLgs. 546/92.
La questione traeva origine dall’impugnazione di un provvedimento di iscrizione ipotecaria derivante dal mancato pagamento di alcune cartelle esattoriali proposto avverso l’Agente della riscossione.
Il ricorso era accolto con annullamento dell’iscrizione ipotecaria e delle sottostanti cartelle di pagamento, tuttavia il contribuente, atteso il passaggio in giudicato della ...