ACCEDI
Martedì, 1 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Nella panificazione acconto retributivo da febbraio

/ REDAZIONE

Venerdì, 23 febbraio 2024

x
STAMPA

L’Accordo tra Assipan-Confcommercio e Assopanificatori-Fiesa (in rappresentanza datoriale) e le OO.SS. Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, raggiunto il 31 gennaio e diffuso solo negli scorsi giorni, si applica al personale dipendente da aziende di panificazione anche per attività collaterali e complementari, nonché da negozi di vendita al minuto di pane, generi alimentari e vari.

Le Parti hanno previsto l’erogazione, dal mese di febbraio in corso, di un importo a titolo di anticipazione sui futuri incrementi dei minimi retributivi, nella misura di 35 euro medi per i panifici artigiani (rapportati al livello A2) e di 56 euro medi per i panifici industriali (rapportati al livello 3B).

Di seguito si riportano i nuovi valori minimi delle retribuzioni che ne derivano.
Per i panifici artigiani i valori sono: liv. A1S, 1.916,07 euro; liv. A1, 1.749,86 euro; liv. A2, 1.599,66 euro; liv. A3, 1.439,30 euro; liv. A5, 1.333,06 euro; liv. B1, 1.880,18 euro; liv. B2, 1.429,83 euro; liv. B3S, 1.367,22 euro; liv. B3, 1.326,27 euro; liv. B4, 1.235,28 euro.
Per i panifici industriali i valori sono: liv. 1, 2.173,61 euro; liv. 2, 2.042,98 euro; liv. 3A, 1.921,22 euro; liv. 3B, 1.822,31 euro; liv. 4, 1.616,66 euro; liv. 5, 1.494,88 euro; liv. 6, 1.338,48 euro.
Tale intesa è giunta nelle more delle trattative per il rinnovo del CCNL, scaduto il 31 dicembre 2022.

TORNA SU