Vendita del marchio condizionata al pagamento del prezzo con registro proporzionale
Non si applica la disciplina prevista per gli atti soggetti a condizione, che scontano solo l’imposta fissa alla registrazione
Il contratto di cessione del marchio, contenente una condizione sospensiva (art. 1353 c.c.) che subordina il trasferimento del marchio alla condizione del versamento del saldo prezzo entro una determinata data, sconta l’imposta di registro proporzionale prevista per il contratto in oggetto (3% ex art. 9 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86) già alla registrazione. Ciò in quanto la condizione apposta al contratto deve essere qualificata come meramente protestativa e trova, quindi, applicazione l’art. 27 comma 3 del DPR 131/86 che, in caso vendita con riserva di proprietà (art. 1523 c.c.) o di atto sottoposto a condizione che ne fa dipendere gli effetti dalla mera volontà dell’acquirente, impone di applicare l’imposta di registro come se la condizione non fosse ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41