Import di beni di terzi con diritto alla detrazione IVA
Necessario un nesso diretto e immediato con l’esercizio dell’attività propria
Con la risposta a interpello n. 213 del 19 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate si è espressa in merito alle condizioni che legittimano il diritto di detrazione dell’IVA assolta in Dogana da parte dell’importatore che non è anche proprietario dei beni.
Il caso esaminato riguarda l’importazione nel territorio dello Stato, da parte di un soggetto passivo nazionale, di principi attivi per essere ivi sottoposti a lavorazione.
Il fattore produttivo base, unitamente ad altri fattori produttivi di proprietà dell’importatore italiano, è trasformato (a opera di un subcontraente) in farmaco.
Il soggetto passivo nazionale cederà il prodotto finito al committente extra Ue, spedendo i beni in Brasile (realizzando una cessione all’esportazione) o in Germania, ove il cessionario
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41