Aggiornate le regole sulla cooperazione amministrativa nel settore fiscale
Sul sito del Dipartimento delle Finanze è stato pubblicato ieri il DM 30 dicembre 2025 di attuazione della L. 95/2015 e della direttiva (Ue) 2023/2226 relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale. Il decreto modifica il DM 28 dicembre 2015 e in particolare le premesse, gli artt. 1 (“Definizioni”), 3 (“Obblighi di comunicazione”), 4 (“Norme di esecuzione”) e l’allegato A, che riguarda la comunicazione e l’adeguata verifica in materia fiscale sui conti finanziari.
L’art. 4 del DM 30 dicembre 2025, in particolare, inserisce all’art. 4 del DM 28 dicembre 2015 il comma 3-bis, secondo cui l’elenco delle giurisdizioni oggetto di comunicazione di cui all’Allegato C e l’elenco delle giurisdizioni partecipanti di cui all’Allegato D sono pubblicati sui siti internet istituzionali del Dipartimento delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate entro il 15 maggio di ciascun anno.
L’art. 7 del DM 30 dicembre 2025 prevede che le disposizioni si applichino da domani, 1° gennaio 2026. Tuttavia, relativamente agli anni di rendicontazione 2026 e 2027, le istituzioni finanziarie italiane tenute alla comunicazione, limitatamente ai conti oggetto di comunicazione già esistenti alla data del 31 dicembre 2025, non sono tenute a comunicare le informazioni relative al ruolo o ai ruoli in virtù dei quali una persona oggetto di comunicazione è una persona che esercita il controllo su un’entità o un detentore di una quota nel capitale di rischio di un’entità se le medesime istituzioni finanziarie non sono in possesso di tali informazioni.
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