Scomputabili gli importi versati ma non ancora rimborsati per definire le liti
Il giudicato interno sull’imposta rende conveniente definire la lite sulle sanzioni
Con la circolare n. 10 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate analizza alcune casistiche in merito alla definizione delle liti pendenti, il cui termine per aderire scade il 31 maggio 2019.
Alcune questioni, peraltro molto complesse e caratterizzate da elevato tecnicismo, riguardano le modalità di definizione delle liti che, per effetto di giudicato interno, sono “rimaste” inerenti solo a sanzioni.
Il caso, non poi così raro, analizzato nel § 2.6, riguarda un ricorso contro un avviso di recupero del credito d’imposta, con tributo confermato dalla Provinciale, sanzione annullata, sentenza appellata solo dall’Ufficio e tributo nel frattempo pagato dal contribuente.
Si è formato il giudicato interno sul tributo, dunque la lite riguarda esclusivamente sanzioni collegate
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