Niente rinvio pregiudiziale se alle sas si può estendere la giurisprudenza delle spa
La Cassazione ha esaminato un caso riguardante la legittimazione del curatore per il rimborso delle ritenute
Il rinvio pregiudiziale, introdotto all’art. 363-bis del codice di procedura civile dal DLgs. 10 ottobre 2022 n. 149, consente di elaborare un principio di diritto enunciato dalla Corte di Cassazione vincolante nel procedimento nell’ambito del quale è stata rimessa la questione e, in caso di estinzione, nel nuovo processo in cui venga proposta la medesima domanda tra le stesse parti.
Più nello specifico, si tratta di uno strumento che consente al giudice di merito di disporre, con ordinanza e dopo aver sentito le parti, il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte per la risoluzione di una questione esclusivamente di diritto, quando concorrono le seguenti condizioni:
- la questione è necessaria alla definizione anche parziale del giudizio e non è stata ancora risolta dalla Cassazione; ...