Recupero IVA per mancato pagamento con termine di decadenza congruo
Occorre che tale termine inizi a decorrere solo dalla data in cui il fornitore ha potuto far valere il suo diritto alla riduzione della base imponibile
Con la sentenza relativa alla causa C-314/22, la Corte di Giustizia Ue si è pronunciata in merito alle condizioni che possono essere imposte al soggetto passivo IVA per il recupero dell’imposta addebitata su fatture per le quali non ha ottenuto in tutto o in parte il pagamento.
Il caso specifico riguardava un’impresa bulgara che tra il 2006 e il 2012 aveva emesso fatture nei confronti di diverse società, poi sottoposte a procedure concorsuali, senza ottenerne il pagamento.
L’impresa aveva quindi chiesto all’Amministrazione bulgara di poter compensare i propri debiti IVA con una somma, maggiorata degli interessi di mora, che equivaleva all’IVA dichiarata per le suddette fatture.
La domanda era stata però respinta dall’Amministrazione tributaria, in quanto presentata ...