FISCO 26 febbraio 2024
Per gli atti di recupero dei crediti possibile l’acquiescenza
Con il decreto delegato n. 13/2024, attuativo della legge di delega fiscale (L. 111/2023), viene introdotta una disciplina organica sull’avviso di recupero del credito di imposta mediante il nuovo art. 38-bis del DPR 600/73. Emerge dal decreto che ...
FISCO 23 febbraio 2024
Possibile convenienza del ravvedimento operoso con cumulo giuridico
Lo schema di decreto delegato che riforma la materia sanzionatoria tributaria, approvato dal Consiglio dei Ministri il 21 febbraio 2024, potrebbe introdurre la possibilità in sede di ravvedimento operoso di applicare il cumulo giuridico. La prassi ...
FISCO 21 febbraio 2024
Inammissibile il ricorso sull’accertamento duplicato e rinotificato
Quando uno stesso atto impositivo viene notificato due volte e seguono avverso ciascun atto distinte impugnazioni, per stabilire le sorti delle medesime sotto il profilo del rispetto dei sessanta giorni per ricorrere occorre accertare se la seconda ...
FISCO 17 febbraio 2024
Nuova adesione al PVC con vecchi problemi
Con l’approvazione del decreto delegato in materia di accertamento, viene confermata l’introduzione dell’adesione al PVC. L’istituto, introdotto per la prima volta dal DL 112/2008 e tuttavia abrogato dalla L. 190/2014, oggi viene riproposto ...
FISCO 14 febbraio 2024
Raddoppio dei termini anche per il cessionario d’azienda obbligato solidale
Il raddoppio dei termini per le violazioni penali commesse dal cedente si estende al cessionario di azienda o del ramo d’azienda. Sebbene il raddoppio dei termini accertativi sia stato abrogato dalla L. 208/2015 a partire dal periodo di imposta 2016...
FISCO 5 febbraio 2024
Debutta l’allegazione della prova penale nell’accertamento
L’accertamento tributario può essere il risultato di un’attività di indagine penale che porta all’emersione di materia imponibile, come ad esempio a seguito di false fatturazioni (si pensi alle frodi carosello) o attività illecite che danno luogo ...
FISCO 1 febbraio 2024
Il giudizio di ottemperanza non vale per lo sgravio del ruolo
Il giudizio di ottemperanza non può essere esperito per imporre all’Agente della riscossione l’annullamento della cartella di pagamento, potendo il contribuente azionare altri rimedi come quello risarcitorio. Questo è il principio espresso dalla ...
FISCO 30 gennaio 2024
L’indisponibilità dell’obbligazione tributaria travolge il legittimo affidamento
Il legittimo affidamento non rileva nel caso in cui l’Amministrazione finanziaria con l’atto tributario abbia escluso l’applicazione della sanzione accessoria di chiusura dei locali (art. 12 comma 2 del DLgs. 471/97), ove il contribuente si sia ...
FISCO 29 gennaio 2024
Avvisi di liquidazione a rischio annullabilità se non puntualmente motivati
Con il recente intervento di modifica all’art. 7 dello Statuto del contribuente, a opera del DLgs. 219/2023, vengono tratteggiati i nuovi confini della motivazione degli atti dell’Amministrazione finanziaria, autonomamente impugnabili dinanzi agli ...
IL CASO DEL GIORNO 26 gennaio 2024
La restituzione del provento illecito stoppa la tassazione
I proventi illeciti sono oggetto di tassazione in applicazione dell’art. 14 comma 4 della L. 537/93: è quindi oggetto di tassazione (anche) la ricchezza derivante da fatti, atti o attività qualificabili come illecito civile, penale o amministrativo...