Con lo scudo penale integrale, adempimento collaborativo con più appeal
In base allo schema di DLgs. approvato ieri, lo scudo non si attiverebbe nei casi di violazioni fiscali caratterizzate da condotte simulatorie o fraudolente
Il Consiglio dei Ministri di ieri ha varato misure di ulteriore potenziamento del regime di adempimento collaborativo di cui al DLgs. 128/2015: dopo le novità introdotte dal DLgs. 221/2023 e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei primi due decreti attuativi del Ministero dell’Economia e delle finanze, ossia il DM 29 aprile 2024 che approva il codice di condotta e il DM 20 maggio 2024 sull’interpello abbreviato per i contribuenti che aderiscono al regime, lo schema di decreto legislativo correttivo approvato ieri in via preliminare, stando alla bozza circolata, introduce significative novità che accrescono i vantaggi per le imprese che intendono avvalersi di sistemi di gestione e controllo del rischio fiscale o “Tax Control Framework”.
Particolarmente rilevanti sono ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41