Pagamenti ai professionisti senza protezioni da revocatoria
Gli onorari non sono forniture e il professionista non rientra tra gli altri collaboratori non subordinati
La regola generale che tutti i pagamenti e atti compiuti dall’imprenditore nel “periodo sospetto” possano essere oggetto di revocatoria incontra eccezioni, alcune previste da leggi speciali, altre disciplinate dallo stesso DLgs. 14/2019 (CCII).
Le esenzioni da revocatoria esplicano effetti anche quando il terzo è consapevole dello stato d’insolvenza in cui versava il debitore, altrimenti l’azione risulterebbe già di per sé in difetto di uno degli elementi costitutivi.
L’art. 166 comma 3 del DLgs. 14/2019 (CCII) prevede sette esenzioni da revocatoria, tra cui quella della lett. a) per “i pagamenti di beni e servizi effettuati nell’esercizio dell’attività d’impresa nei termini d’uso” e quella della lett. f) per “pagamenti
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