Omessa dichiarazione per la SSD che opera come ente commerciale
La Cassazione si è occupata del caso di una srl che, non avendo i requisiti per il regime fiscale agevolato, aveva eluso l’obbligo dichiarativo ai fini IVA
Risponde di omessa dichiarazione una società che, pur rivestendo il ruolo di società sportiva dilettantistica, operi nei fatti come ente commerciale e non presenti la dichiarazione dovuta.
Per tale ragione la Cassazione, nella sentenza n. 38800 depositata ieri, ha confermato la condanna ai sensi dell’art. 5 del DLgs. 74/2000 nei confronti di una società a responsabilità limitata che, non avendo i requisiti per accedere al regime fiscale agevolato, aveva eluso l’obbligo dichiarativo ai fini IVA.
I giudici di legittimità ricordano, innanzitutto, che la L. 398/1991 prevede, in favore delle associazioni sportive dilettantistiche, un regime fiscale agevolato di determinazione delle imposte ai fini IRES e ai fini IVA e un regime contabile semplificato, tra cui l’esonero dall’adempimento
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