La CNPR al lavoro per ampliare la platea
Gli amministratori di condominio potrebbero entrare a far parte della base demografica. Ribadito il no alla fusione con Cassa dottori
La Cassa di previdenza dei ragionieri vedrebbe con grande favore la possibilità di inserire all’interno della propria base demografica gli amministratori di condominio, perché “aiuterebbe a dare un po’ più di solidità all’ente, ancorché non ce ne sia bisogno, e migliorerebbe anche la condizione degli stessi amministratori di condominio, che svolgono un’attività affine alla nostra”.
Così il Presidente Luigi Pagliuca, in audizione presso la Commissione di vigilanza sugli enti di previdenza privatizzati, ha risposto a una specifica domanda su possibili futuri accorpamenti. In realtà, la domanda rivolta dal Senatore Mario Occhiuto faceva riferimento anche a una potenziale fusione con la Cassa dei dottori commercialisti, ma su questo tema Pagliuca è stato categorico:
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