Inizio anno con tassi in rialzo
I dati Usa migliori del consensus e il rialzo dell’inflazione eurozona, anche se previsto, hanno influito sul movimento
Nelle ultime settimane, da Natale a oggi, si è assistito a un rialzo di 10/15 centesimi su tutti i rendimenti e tassi interbancari attesi.
Il movimento ha preso l’avvio dai tassi Usa saliti grazie ad alcuni dati americani migliori del consensus, a un rialzo dell’inflazione eurozona anche se ampiamente previsto e da alcune indiscrezioni secondo cui l’amministrazione Trump imporrà dazi meno aggressivi di quelli promessi in campagna elettorale (ciò mitigherebbe l’effetto negativo sul commercio mondiale e dunque sulla crescita: è più discutibile l’impatto sull’inflazione).
Il mercato del lavoro Usa continua a mostrarsi in ottima salute come hanno confermato i dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione ai minimi da otto mesi. Il rapporto sui sussidi ...
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