Dietrofront della Cassazione sulla validità del ricorso cartaceo
Inammissibile il ricorso non notificato telematicamente anche con la costituzione del resistente
È inammissibile il ricorso cartaceo notificato con modalità differenti da quelle telematiche nonostante sia avvenuta la costituzione in giudizio del resistente, che non dà luogo alla sanatoria per raggiungimento dello scopo ex art. 156 comma 3 c.p.c.
Questo è l’arresto a cui è pervenuta la Corte di Cassazione con la pronuncia del 24 febbraio 2025 n. 4815, che ha fatto propria una interpretazione rigorosa e letterale delle disposizioni che regolano la telematica nel processo.
Si rammenta che l’art. 16 comma 5 del DL 119/2018 ha reso obbligatorio il processo tributario telematico per gli atti notificati dal 1° luglio 2019.
Sicché, salva l’ipotesi in cui il contribuente stia in giudizio personalmente, sia la notifica che il deposito degli atti avviene in via telematica per tutte
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41