Sindacato del tribunale sull’attestazione di capienza del sovraindebitato
La spesa mediana dell’ISTAT costituisce un parametro di normalità
L’accesso alla liquidazione controllata richiede che ricorra lo stato di sovraindebitamento e, congiuntamente, che la procedura possa recare una utilità, diretta o indiretta, ai creditori; è necessario che sia possibile acquisire attivo da distribuire ai creditori, anche mediante l’esperimento di azioni giudiziarie (art. 268 comma 3 del DLgs. 14/2019).
Tale presupposto è indefettibile nel caso in cui il debitore sia una persona fisica, a prescindere che l’apertura della procedura sia stata domandata dal creditore (o anche dal pubblico ministero ex artt. 73 comma 2 e 83 comma 2 del DLgs. 14/2019) o dallo stesso sovraindebitato.
Diversamente, se il ricorrente è una persona giuridica, l’assenza di attivo e di utilità non costituisce ostacolo per l’apertura della liquidazione
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41