Non automatica la ricostituzione del rapporto per dimissioni di fatto inefficaci
Il Ministero risponde al Consiglio dell’Ordine dei consulenti del lavoro sulle osservazioni alla circ. n. 6/2025
ll comma 7-bis dell’art. 26 del DLgs. 151/2015, che disciplina la nuova procedura di risoluzione del rapporto di lavoro per fatti concludenti, non può essere interpretato in modo peggiorativo per il lavoratore. Questo il principio con cui il Ministero del Lavoro ha confermato l’orientamento, già espresso con la circolare n. 6/2025, secondo il quale i contratti collettivi hanno la possibilità di introdurre solo un termine di durata del periodo di assenza ingiustificata più lungo di quello legale di 15 giorni.
Con la nota n. 5257/2025 il Ministero del Lavoro ha dato riscontro a una richiesta di chiarimenti, formulata dal Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro (CNO), a seguito delle indicazioni fornite con la citata circolare.
In particolare, uno degli aspetti affrontati dal CNO ...
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