Dai commercialisti la terza guida sull’intelligenza artificiale
È stata pubblicata ieri la terza parte della guida operativa della Fondazione nazionale dei commercialisti e del CNDCEC, dal titolo “L’aiuto intelligente al commercialista”, che si propone quale strumento pratico di supporto all’introduzione delle dell’intelligenza artificiale negli studi professionali.
Questo terzo documento, in particolare, affronta i profili strategici dell’utilizzo di soluzioni AI nello studio professionale, i possibili modelli di governance dell’innovazione, le implicazioni deontologiche e normative, le questioni relative alla privacy e alla protezione dei dati. Sono, inoltre, forniti modelli di documenti utilizzabili nello studio per gestire in modo attento e informato questa tecnologia, come:
- schemi per predisporre una policy AI dello studio professionale, che definisca le regole per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, i ruoli e le relative responsabilità, così da garantire un impiego sicuro e coerente dei sistemi;
- checklist operative;
- registri dei sistemi AI utilizzati (un documento che consente di valutare i rischi, adottare le adeguate misure di sicurezza e dimostrarne la conformità normativa);
- tabelle di comparazione dei sistemi AI disponibili.
Sono, infine, resi disponibili alcuni esempi di utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’attività professionale, oltre al già anticipato esempio di clausola, da inserire nel mandato professionale, per adempiere all’obbligo informativo verso il cliente sull’utilizzo dell’IA, introdotto dall’art. 13 comma 2 della L. 132/2025 (si veda “Dal CNDCEC la clausola contrattuale per l’informativa ai clienti sull’uso dell’IA” del 10 ottobre 2025).
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