Contraddittorio preventivo con il contribuente, ma solo per il futuro
La Cassazione salva gli accertamenti doganali già emanati
L’obbligo di instaurazione preventiva del contraddittorio con il contribuente, sancita espressamente dalla Corte di Giustizia in materia doganale, vale solo per il futuro, siccome, ragionando diversamente, il danno economico sarebbe troppo rilevante.
È questo, in sostanza, il principio enunciato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 8481 del 9 aprile 2010, relativa ad un ricorso proposto da un importatore contro un atto impositivo in materia doganale.
A quanto pare, la Suprema Corte richiama il principio fatto proprio dal giudice comunitario con la sentenza Sopropè (sentenza del 18 dicembre 2008 causa C-349/07), ma non ne estende gli effetti agli accertamenti già posti in essere.
Vediamo innanzitutto quale è stato il ragionamento della Corte di Giustizia.
La questione concerneva ...
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