Dietrofront dell’Agenzia delle Entrate sulle spese di vitto e alloggio
La circolare n. 25 «apre» sull’IVA: anche senza fattura, può costituire un costo deducibile
Apprezzabile correzione di rotta dell’Agenzia delle Entrate sul tema della deducibilità, ai fini delle imposte sui redditi, dell’IVA addebitata dall’albergo o dal ristorante al cliente che abbia rinunciato, per esigenze di praticità gestionale, a chiedere la fattura.
La circolare 25/E di ieri, 19 maggio 2010 ha, infatti, sostanzialmente revocato i precedenti restrittivi orientamenti espressi con la circolare 6/E del 3 marzo 2009 (risposta 1), in tema di imposte sui redditi e la risoluzione 31 marzo 2009, n. 84/E, in tema di IRAP. Le due pronunce del 2009 hanno infatti affermato che l’IVA non detratta in seguito ad una valutazione discrezionale del contribuente non può costituire un costo inerente e, quindi, deducibile dal reddito imponibile e dal valore della produzione. ...
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