Confindustria: il deficit delle Regioni non va scaricato sulle imprese
ROMA - Confindustria esprime “forte preoccupazione per l’aumento delle addizionali Irpef e Irap, comunicato dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia, per ripianare i deficit sanitari di Lazio, Calabria, Campania e Molise”. “Le imprese - si legge in una nota - comprendono le ragioni di una scelta obbligata e sono disponibili, responsabilmente, a sostenere l’ennesimo contributo alla necessità del rigore dei conti pubblici, ma non intendono tollerare più a lungo comportamenti irresponsabili da parte delle Regioni che ora devono attuare seri e veloci piani di rientro dai rispettivi deficit sanitari”. (Ansa)
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