CFC: linea dura dall’Agenzia
La circolare n. 51 dà un’interpretazione rigorosa del concetto di «svolgimento di un’attività nel mercato di uno Stato»
A più di un anno di distanza dalle novità introdotte dal DL 78/2009, convertito con modificazioni dalla L. 102/2009, l’Agenzia delle Entrate ha emanato ieri la circolare n. 51/E.
Il documento di prassi – atteso dagli operatori già da diverso tempo – analizza il regime delle Controlled Foreign Companies (CFC) (art. 167 del TUIR), come risultante a seguito delle modifiche apportate dall’art. 13 del richiamato DL 78/2009 (si veda “Chiarita l’estensione del regime CFC alle imprese «white list»” di oggi); nella circolare vengono, inoltre, esaminate alcune tematiche collegate alla disciplina in oggetto, quali l’imposizione degli utili da partecipazione provenienti da paradisi fiscali e la deducibilità dei costi derivanti da operazioni intercorse con imprese residenti ...
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