Tassazione rinviata per le aree non edificate entro il 31 dicembre
Secondo Assonime, la decadenza degli effetti si manifesta solo all’atto della cessione dell’immobile
L’approfondimento Assonime 7/2010 pubblicato ieri, 2 dicembre, torna su una tematica di stretta attualità per le imprese edili che avevano rivalutato aree fabbricabili, anche iscritte tra l’attivo circolante, ai sensi della L. 266/2005.
Essendo gli effetti della rivalutazione condizionati alla concreta edificazione dell’area entro i cinque anni successivi, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare i maggiori valori iscritti nel bilancio 2005 sono riconosciuti alla sola condizione della costruzione del fabbricato entro il 31 dicembre 2010; a tal fine, secondo la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 18 del 13 giugno 2006, non è sufficiente il mero inizio dei lavori, essendo al contrario necessaria la sussistenza di un edificio significativo ...
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