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IMPRESA

Niente dichiarazione fraudolenta per l’impresa che riceve beni in leasing

Se l’inesistenza delle operazioni sussiste tra cedente e società di leasing, l’utilizzatore non è punibile

/ Alfio CISSELLO

Venerdì, 24 dicembre 2010

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Ove venga posta in essere un’operazione commerciale caratterizzata da sovrafatturazione, il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture false non sussiste se la falsa fatturazione ha luogo tra il cedente e la società di leasing, nonostante quest’ultima, proprio per effetto del leasing, fatturi all’utilizzatore il relativo canone.
Questa è la decisione della Corte di Cassazione, presa con la sentenza n. 45056, depositata ieri.

La Suprema Corte ricorda, in sostanza, che l’area del penalmente rilevante è chiaramente identificata dal Legislatore, con conseguente irrilevanza delle condotte non espressamente rientranti nel dettato positivo di riferimento.
L’art. 2 del DLgs. 74/2000 recita testualmente: “È punito con la reclusione da un anno e ...

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