Consob: modifiche al regolamento emittenti sulla sollecitazione di deleghe di voto
Chi vuole promuovere una raccolta di deleghe nelle assemblee delle società quotate non dovrà più preoccuparsi di mettere a disposizione degli associati tutta la documentazione assembleare. Alla vigilia della tornata di appuntamenti societari, la Consob ha infatti approvato alcune modifiche al regolamento emittenti che riguardano la sollecitazione di deleghe di voto: obiettivo, ridurre i costi che derivano dagli obblighi informativi. La Commissione si è infatti resa conto che le associazioni erano disincentivate a promuovere la raccolta di deleghe e venivano così vanificate le modifiche introdotte nella legislazione “a fronte di benefici per il mercato sostanzialmente irrilevanti in termini di maggiore informazione”.
“Tali costi possono risultare ingenti, soprattutto nelle società ad azionariato diffuso e a grande capitalizzazione - sottolinea l’autorità nella newsletter settimanale, spiegando che sono stati abrogati alcuni punti. Il comma cancellato chiedeva all’associazione che intendeva raccogliere deleghe di “mettere a disposizione degli associati la documentazione predisposta dall’emittente in vista dell’assemblea, nonché le informazioni sulle eventuali proposte di voto atte a consentire all’associato di assumere una decisione consapevole”. Resta comunque l’obbligo, per chi vuole promuovere una sollecitazione di deleghe, di “trasmettere un avviso alla società emittente, che lo pubblica senza indugio sul proprio sito internet, alla Consob, alla società di gestione del mercato ed alla società di gestione accentrata delle azioni”. (Redazione)
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