Befera: «Il redditometro non sarà un’arma vessatoria»
Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate rassicura piccoli imprenditori e professionisti: «Non deve essere visto come uno strumento di controllo»
ROMA – Il redditometro non sarà usato come arma vessatoria nei confronti delle piccole imprese o dei professionisti che operano regolarmente, ma come uno strumento capace di incidere positivamente sull’indice di adesione spontanea al fisco. È questo il concetto espresso da Attilio Befera, intervenuto nel corso di un convegno organizzato dalla CNA (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa), tenutosi ieri a Roma.
Parla di compliance, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, chiedendo che il redditometro, capace di mettere in relazione il reddito dichiarato e le spese sostenute, venga visto non come “uno strumento di controllo”, ma come qualcosa che è necessario utilizzare per “stroncare un fenomeno di massa come l’evasione ...
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