Conferimenti e partecipazioni: punto pro Fisco, ma la partita è ancora aperta
Per la C.T. Reg. Milano, il conferimento con cessione di partecipazioni è riconducibile alla fattispecie della compravendita di rami d’azienda
Il conferimento di un’azienda a favore di una società di recente costituzione, che aumenta così il proprio capitale sociale, e la contestuale cessione da parte del conferente (il giorno stesso del conferimento) delle partecipazioni ricevute, a favore di un cessionario che è il medesimo soggetto che ha costituito la società conferitaria, costituiscono due atti che possono essere “legittimamente ricondotti, ex art. 20 del DPR 131/1986, in un’unica fattispecie identificabile attraverso l’effetto giuridico finale che i singoli atti hanno contribuito a produrre, fattispecie che non può che essere identificata in una compravendita di rami d’azienda”.
Questo perlomeno è l’orientamento fatto proprio dai giudici della XXII sezione della Commissione Tributaria
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