Edificabile «di fatto» il terreno qualificato come agricolo dal Comune
Per la Provinciale di Brescia, un’area può avere una vocazione edificatoria di fatto anche se non inclusa in un piano urbanistico
Un terreno, anche se definito come agricolo nel certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune, può essere considerato “di fatto” edificabile e quindi tassato di conseguenza. Questo è il pensiero della Commissione tributaria provinciale di Brescia che, con la sentenza 47/12/11 depositata il 7 aprile 2011, ha confermato l’operato della competente Agenzia delle Entrate.
Nel dettaglio un contribuente, in sede di donazione di alcuni terreni, individuati come agricoli nel vigente piano regolatore, e pertanto descritti come tali nel certificato di destinazione urbanistica, ha chiesto, ai fini della tassazione, l’applicazione del criterio di “valutazione automatica” di cui all’art. 34, comma 5 del DLgs. 346/90, secondo cui “non sono sottoposti
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