Il Commentario OCSE trova il «beneficiario effettivo»
La definizione del termine data nelle modifiche proposte dall’OCSE dovrebbe ridurre al minimo il contenzioso su dividendi, interessi e royalties
Il Comitato per gli Affari Fiscali dell’OCSE ha rilasciato sul proprio sito internet le bozze delle modifiche agli artt. 10, 11 e 12 del Commentario al modello di Convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni, in materia rispettivamente di dividendi, interessi e royalties.
L’importanza delle modifiche sta nel fatto che per la prima volta il “beneficiario effettivo” trova una definizione nell’ambito del Commentario, definizione che viene mutuata dalla prassi internazionale e dalla (scarna) giurisprudenza sulla materia; obiettivo dell’OCSE è quello di evitare per quanto possibile i rischi di doppia imposizione (o, per converso, di doppia detassazione) che possono emergere a seguito di eventuali interpretazioni di segno difforme.
La corretta individuazione
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