Nelle cooperative il presidente può esserne anche dipendente
Per l’INPS, non deve tuttavia disporre del potere deliberativo e deve svolgere mansioni tipiche del lavoro subordinato
È possibile l’instaurazione di un valido rapporto di lavoro subordinato tra una società cooperativa e il presidente della medesima, ma a condizione che il potere deliberativo sia affidato a un organo diverso e che il presidente svolga, in concreto e nella veste di lavoratore dipendente, mansioni estranee al rapporto organico con la cooperativa, e aventi i caratteri tipici della subordinazione.
Questo è quanto chiarito dall’INPS con il messaggio n. 12441 di ieri, 8 giugno 2011. L’argomento era già stato affrontato in precedenza con il messaggio n. 15031/2007, ma rilevata la necessità di svolgere ulteriori approfondimenti, data la delicatezza del tema, gli effetti del predetto documento di prassi erano stati sospesi.
Con l’attuale messaggio n. 12441/2011, l’Istituto ...
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