Costituirsi in anticipo «evita» i problemi sul contributo unificato
In questa fase transitoria, può essere rischioso depositare il ricorso a ridosso del termine di decadenza
L’introduzione del contributo unificato, come più volte evidenziato in interventi precedenti, causa notevoli problemi in merito alla determinazione del valore della causa, a volte indeterminabile (esempio diniego di iscrizione all’anagrafe delle ONLUS), a volte di difficile quantificazione (esempio, fermo di auto disposto a tutela di crediti fiscali e contributivi).
Per questo motivo, è possibile, come del resto sta succedendo presso varie Commissioni, che sorgano questioni sull’entità del contributo, e che la segreteria, magari a ragione, non riconosca la correttezza della dichiarazione di valore della causa.
Non bisogna mai dimenticare che il processo tributario, stante la sua natura impugnatoria, è caratterizzato da termini decadenziali: una volta notificato il ricorso entro ...
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