Per «trasferire» il plafond IVA, basta la comunicazione
Per le operazioni straordinarie, solo in caso di affitto d’azienda è necessaria anche l’espressa menzione nel contratto del trasferimento
Il passaggio di un complesso aziendale da un soggetto ad un altro può consentire il trasferimento del plafond IVA degli esportatori abituali eventualmente disponibile in capo al dante causa e relativo al complesso aziendale trasferito, a prescindere dalla forma giuridica dell’operazione che determina tale trasferimento.
La trasferibilità del plafond IVA degli esportatori abituali in capo all’avente causa può infatti essere disposta sia in presenza di operazioni di affitto, cessione o conferimento d’azienda, sia in presenza di operazioni di fusioni e scissione (si veda “Plafond IVA «trasferibile» nelle operazioni straordinarie” del 29 agosto 2011).
Ai fini dell’opponibilità all’Amministrazione finanziaria del trasferimento del plafond IVA, devono però ...
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