Rivalutazione efficace anche per gli immobili ampliati o frazionati
Tali operazioni non configurano «realizzo» dei beni rivalutati e possono essere effettuate senza il rischio di perdere i benefici
La rivalutazione degli immobili condotta ai sensi del DL 185/2008 non viene “persa” nel momento in cui vengano effettuate operazioni quali l’ampliamento o il frazionamento delle unità immobiliari rivalutate.
Nonostante non sussistano indicazioni esplicite sul punto da parte dell’Amministrazione finanziaria, si deve ricordare che la perdita dei benefici fiscali è regolata in modo tassativo dalle norme istitutive (art. 10 e seguenti della L. 342/2000 e DM 86/2002); più in particolare, essa è prevista nel caso in cui i beni rivalutati vengano ceduti a titolo oneroso, assegnati ai soci o, comunque, su di essi siano state effettuate operazioni suscettibili di determinare il realizzo di plusvalenze imponibili, prima dello spirare del periodo di “moratoria” ...
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