Rettifiche induttive per studi di settore dal 2010
Con la circ. 8, l’Agenzia precisa che la norma sull’accertamento induttivo sarà applicata dalle dichiarazioni relative a tale periodo d’imposta
Con la circolare n. 8, diffusa ieri, 16 marzo, l’Agenzia delle Entrate esamina le novità introdotte dai DL 98/2011, DL 138/2011, DL 201/2011 in materia di:
- accertamento basato sugli studi di settore (modifica e abrogazione dell’esonero dagli accertamenti presuntivi, agevolazioni per soggetti congrui e coerenti, ecc.) e di accertamento induttivo;
- trattamento sanzionatorio applicabile in caso di irregolarità dichiarative relative agli studi di settore (omessa presentazione del modello ed infedele dichiarazione).
Al riguardo, per la gran parte, l’Agenzia delle Entrate conferma chiarimenti già forniti in precedenti interventi.
Inoltre, rispondendo ad alcuni quesiti, fornisce chiarimenti circa la corretta applicazione degli studi di settore rispetto ad alcune fattispecie specifiche.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41