ACCEDI
Martedì, 24 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Per agire contro la holding basta «avvisare» la controllata

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 2 aprile 2012

x
STAMPA

download PDF download PDF

La sentenza 17 giugno 2011 del Tribunale di Milano, già oggetto di commento sul presente quotidiano, risulta di particolare interesse anche per un ulteriore profilo esaminato sempre in materia di attività di direzione e coordinamento.
Ci si riferisce all’interpretazione dell’art. 2497 comma 3 c.c., ai sensi del quale “il socio ed il creditore sociale possono agire contro la società o l’ente che esercita l’attività di direzione e coordinamento solo se non sono stati soddisfatti dalla società soggetta all’attività di direzione e coordinamento”.

La norma non sottenderebbe alcun tipo di responsabilità della società controllata nei confronti dei suoi soci, in ipotesi, per aver subìto senza opporsi o senza opporsi efficacemente ad una diminuzione patrimoniale ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU