Valida la revoca dell’opzione per la cedolare secca effettuata in carta libera
Lo chiarisce la circ. 20 dell’Agenzia, aggiungendo che, in alternativa, i contribuenti possono utilizzare il modello 69
Il regime della cedolare secca, fin dalla sua entrata in vigore, ha destato in capo agli operatori molteplici dubbi applicativi. Infatti, la rigidità degli adempimenti da porre in essere mal si adatta al variegato mondo delle locazioni immobiliari, sia per la poliedricità delle fattispecie che possono presentarsi, sia, soprattutto, per la sua applicazione anche ai contratti in essere alla data del 7 aprile 2011, i cui adempimenti dovevano essere fatti ex post.
Sull’argomento è intervenuta l’Agenzia delle Entrate con la circolare 20 del 4 giugno 2012.
In un precedente intervento (si veda “Cedolare secca, ancora possibile l’opzione per il 2011” di ieri), sono state commentate le interpretazioni di più immediata applicazione, relative al periodo 2011 ed agli effetti
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