Nella comunicazione di licenziamento collettivo, necessari i profili professionali
Per la Cassazione, non basta indicare le generiche categorie dei lavoratori in esubero nella comunicazione ai sindacati di avvio della procedura
L’indicazione, nella comunicazione agli organismi sindacali di avvio della procedura di licenziamento collettivo per riduzione di personale, dei profili professionali dei lavoratori in esubero non può essere validamente sostituita dalla mera indicazione delle generiche categorie degli operai, quadri, impiegati e dirigenti; né tale carenza della comunicazione può ritenersi sanata dalla conclusione, nell’ambito della procedura di consultazione, di un accordo tra datore di lavoro e sindacati, ove neanche detto accordo contenga la necessaria indicazione dei suddetti profili, limitandosi a menzionare, come unico criterio di scelta dei lavoratori destinatari del licenziamento, quello della prossimità al pensionamento.
Sono questi i principi di diritto enunciati Cassazione nella sentenza ...
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