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PROFESSIONI

Obblighi antiriciclaggio non per tutte le prestazioni svolte dai commercialisti

Una recente interrogazione parlamentare chiede modifiche al DLgs. 231/2007 per evitare disparità di trattamento rispetto ad avvocati e notai

/ Annalisa DE VIVO

Sabato, 23 giugno 2012

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Il tema della disparità di trattamento tra i professionisti destinatari della disciplina antiriciclaggio è stato oggetto dell’interrogazione parlamentare n. 4-07583, presentata lo scorso 30 maggio dal senatore Ferruccio Saro. In particolare, il quesito concerne l’obbligo di segnalazione di operazioni sospette di riciclaggio da parte dei professionisti e il relativo ambito di applicazione. Ambito che, per avvocati e notai, riguarda solo le operazioni il cui compimento comporta, ai sensi dell’art. 12, comma 1, lett. c) del DLgs. 231/2007, l’insorgere degli obblighi antiriciclaggio; mentre, nel caso di dottori commercialisti, esperti contabili e consulenti del lavoro, così come individuati dalla lett. a), sembrerebbe esteso a tutte le prestazioni svolte da questi ultimi.

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