Scissione proporzionale negativa con obbligo di perizia di stima
Il Notariato ha chiarito che, in caso di aumento del capitale della beneficiaria, la perizia va redatta da un professionista nominato dalla scissa
Nella scissione proporzionale negativa, quando viene aumentato il capitale della società beneficiaria, è necessario eseguire la perizia di stima, a cura di un professionista nominato dalla scissa. È questo il contenuto di una risposta fornita dal Consiglio Nazionale del Notariato datata 30 ottobre del 2012 (Quesito di Impresa n. 54-2012/I). Peraltro, nella citata risposta, emerge anche la possibilità di eseguire l’operazione senza aumento di capitale da parte della società avente causa, nell’ipotesi in cui, evidentemente, essa detiene un patrimonio sufficiente ad assorbire le perdite, il che impedisce che questa ultima fattispecie possa realizzarsi di fronte ad una società neocostituita.
La scissione negativa è un’operazione non rara, specie in tempi di crisi economica, poiché ...
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